lunedì 22 settembre 2008

Io e te...

Tu russi, causa deviazione del setto nasale (dici)
Io parlo nel sonno (quando non faccio la sonnambula)

Tu a prima mattina non spiccichi parola
Io tartasso chiunque faccia colazione con me

Tu sei alto, longilineo e atletico
Io sono bassa e non ho il ventre proprio piatto

Tu sei un fashion victim
Io accosterei indifferentemente il giallo col fucsia

Tu sei ab negativo
Io ab positivo

Tu ti incazzi con lo sguardo
Io ci dispenso sarcasmi

Tu riempi l’agenda del cellulare di promemoria
Io mi appunto qualcosa su una moleskine priva di date, perciò le dimentico tutte

Tu vedi il mondo da una inquadratura fotografica
Io preferisco disegnarlo

Tu sei un po’ più figlio di mia madre
Io lo sono di più di tuo padre

Tu quando canti distruggi i timpani di chi ti malcapita vicino
Io ho una vocina niente male

Tu guardi la televisione con l’occhio destro
Io con l’occhio sinistro (colpa del mancinismo)

Tu hai deciso di partire e non salutarmi
Io ti scrivo ciò che non leggerai mai.

Buona fortuna.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti ho risposto di la, perché non mi va di cazzeggiare su questo post.
Anche perché ho capito.
T'abbraccio.

Anonimo ha detto...

mmm... sarà che oggi a noi cancri c'è preso un attacco di cinica stronzaggine... ma stabbene così :)

Anonimo ha detto...

come già ho scritto anche dal Terrible, spero di morire prima di arrivare a Cicci T'Alessio. Così almeno la Tatancelo me la risparmio :D

Bene, son contenta che sei tornata più felice (scuss ma c'ho un prifito -felino- quant' pronunc' la parol' felice... :D)