lunedì 20 luglio 2009

malinconoia...

Le mie pause di riflessione e quelle in cui mi illudo di addormentarmi.
I progetti accartociati e ammonticchiati in un cassetto. C'è anche qualche residuo di speranza.
Tutto si mescola nel vortice del precariato. E ci sta che per l'ennesima volta non prepari i bagagli e vada via. Comincio ad essere stanca, comincio a desiderare delle radici.
Prima metà di questo 2009.
I resoconti non mi hanno mai dato soddisfazioni, ma quello di quest'anno è davvero spiazzante.
Il cuore in gola e le gambe in corsa. Il fiato strozzato e le parole mancate.
La paura che veste i panni della sala di rianimazione resterà la sensazione più marcata di questi ultimi mesi.
Tra due giorni è un giorno speciale. Metto da parte i resoconti: voglio sorridere.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Non è un piacere leggere quello che scrivi. Quello che credo dovresti fare te lo scrissi diciannove giorni fa.

E' un piacere ritrovarti qui.

Magari è un buon segno.

Bax Boris ha detto...

Nano' non sparire troppo

Anonimo ha detto...

MA CHE BUFFA CHE SEI (Ciampi - Marchetti)

Sei come un purosangue
che non ha mai perso una corsa,
sei tu che vieni avanti,
sei rara come una sorpresa.
Ma che buffa che sei,
ma che buffa che sei,
il denaro per te è un giornale di ieri.
Ma che buffa che sei,
ma che buffa che sei,
ogni cosa che fai
ha troppi strani motivi,
tranne una, e la sai: l'amore.
Ma che amore che sei,
ma che cara che sei,
quando dici "son due le anime mie".
Quel pugno che ti detti
è un gesto che non mi perdono,
ma il naso ora è diverso:
l'ho fatto io e non Dio.
Ma che amore che sei,
ma che cara che sei,
quei ragazzi laggiù
sembrano noi.

Luce ha detto...

ti auguro di ritrovare il sorriso che cerchi.
buone vacanze