lunedì 7 luglio 2008

Senza titoli


Mi ci voleva l’astrologo per capire che la devo smettere di guardare al passato, di rimuginare su quello che non è stato e arrovellarmi su ciò che avrebbe potuto essere.
E’ tutta la vita che i ricordi mi perseguitano, mi ci aggrappo e non riesco a scrollarmeli di dosso. Mi rendono indolente e sorda a tutti i possibili stimoli esterni che potrebbero allontanarmi dalla fossa in cui ho deciso di piantarmi.
Mi ci voleva una serata come quella di ieri per comprendere che il vicolo in cui fino ad ora ho brancicato è cieco, come cieca è stata la mia perseveranza che, recidiva, ha voluto insistere su qualcosa che mi aveva abbandonata molto tempo prima.
Eppure mi è bastata un’ora notturna, in compagnia di gente incontrata per caso, per rendermi conto che tutto quello che è stato non mi deve più appartenere. Le ultime parole biascicate con la sabbia tra le dita, l’ultimo sospiro, il cuore strizzato come una spugna privata dell’ultima goccia d’acqua… e via. Tutto scivola via, risucchiato dalle onde di un mare che sul fare della sera s’increspa, e la risacca porta con sé gli ultimi cocci di un’esperienza ormai conclusa.
Ho voglia di me, di ritrovarmi, o forse di rinascere. Ho bisogno di sentirmi diversa, non più in bilico tra la felicità e la paura di perderla, tra l’entusiasmo per un’occasione e la sensazione di non essere capace di affrontarla. Ancora una volta sono nuda di fronte a me stessa, la mia peggior nemica. Ma questa volta lo specchio per guardami dentro lo prendo io, non sarò l’immagine riflessa di qualcun’ altro.
Sono pronta a vivermi da sola la mia catarsi. Ho le labbra serrate ora, ma sono convinta che presto torneranno a sorridere. Non ho nulla da perdere ormai, se non il timore di credere in me stessa. Comincia il countdown.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Stimata signorita, tempo fa le promisi un tuzzo, può ritirarlo alla cassa quando vuole :)

mikado ha detto...

vabbè...un pò di dolcezza no, eh???
ho degli amici barbari...pazienza!!un bacio bobobo